Le liste email rappresentano un buon punto di partenza per la realizzazione di una strategia di email marketing. Esistono diversi modi per ottenere una lista. Puoi scegliere di comprarle da un’azienda specializzata, da privati oppure puoi raccogliere tu stesso questi indirizzi.

La raccolta ovviamente risulta più lenta rispetto all’acquisto, dipende quanto tempo hai a disposizione per far partire la tua campagna e iniziare a fare le prime vendite. Prima però, scopriamo cosa sono le liste di email.

Cosa sono le liste email

Le liste email sono, come dice il nome stesso, liste di indirizzi di posta elettronica di cittadini privati. Per poter creare delle campagne di email marketing di successo è indispensabile partire da indirizzi email profilati ed in target.

Se vendi per esempio infoprodotti, inviare email ad una lista di indirizzi generici serve davvero a poco, perché la possibilità di rivolgerti esattamente al tuo pubblico di riferimento è estremamente bassa. La maggior parte delle persone che riceveranno il tuo messaggio non sono interessati all’argomento, di conseguenza lo cestineranno come spam.

Da quando però è entrato in vigore il nuovo regolamento sulla GDPR il 25 maggio 2018 (vedi qui), inviare email è diventato più difficile, perché non basta avare un indirizzo email per scrivergli un messaggio pubblicitario, è essenziale ottenere il consenso da parte degli utenti per ricevere comunicazioni di tipo commerciale.

Come si ottengono le liste di email

Se vuoi far partire il prima possibile il tuo business online allora hai bisogno di acquistare un elenco di indirizzi email. Dovrà essere ben profilato rispetto a quello che offri e tutti gli indirizzi che ne fanno parte dovranno aver accettato consapevolmente di ricevere email di terze parti anche a scopo commerciale.

Altrimenti puoi creare tu stesso una lista attraverso l’opt-in, cioè i clienti che passano per il tuo sito, registrandosi danno il loro consenso a ricevere i tuoi contenuti. Approfondiamo meglio questo aspetto in modo che tu possa individuare quale fa al caso tuo.

Acquistare la lista email da aziende

Abbiamo detto che acquistare delle liste di email private o aziendali è sicuramente il metodo più veloce che hai a disposizione per ottenerle e poter partire con la tua campagna di Direct Email Marketing. Ci sono però alcune conseguenze negative che devi tenere in considerazione. Per esempio non sempre le liste che acquisti sono di buona qualità o ben profilati, cosa che si risolve rivolgendosi a indirizziemail.eu per l’acquisizione di indirizzi email aziendali profilati, ottenuti ovviamente tramite consenso.

In questo modo eviterai anche di acquistare liste che potrebbero anche essere acquistate da altre persone. Se questo non ti sembra un problema dovresti rivalutarlo perché significa che i privati a cui invii comunicazioni non ricevano solo le tue email ma anche quelle di molti altri, in poco tempo perciò ti considereranno SPAM e potresti ricevere varie segnalazioni da parte degli Internet Service Provider. Questo ti può far penalizzare dall’Email Service Provider e infine, se la lista acquistata non rispetta pienamente la GDPR, potresti arrivare ad avere importanti problemi legali.

Raccogli tu stesso gli indirizzi

Altrimenti puoi decidere di raccogliere tu stesso gli indirizzi email per creare una lista. Devi partire quindi da una strategia di Lead Generation così da accumulare indirizzi profilati, economici e sicuri da un punto di vista legale.

La prima cosa da fare ovviamente è inserire un modulo di iscrizione sui social e il tuo blog e invitare gli utenti a iscriversi. Di solito lo fanno per ricevere qualcosa in cambio come contenuti speciali, particolari promozioni sui prodotti che vendi, una prova gratuita di un prodotto, un infoprodotto, etc.

Come strutturare una campagna di Email Marketing

Strutturare una campagna di Email Marketing richiede i giusti strumenti, una buona strategia e una conoscenza elevata del proprio mercato di riferimento. Inizia perciò a pianificare in modo da commettere meno errori possibili e monitorare i risultati per riuscire a cambiare strada al momento giusto.

Scegli il software giusto

Per raccogliere e inviare le tue email hai bisogno di una lista email professionale. Quasi sempre per ottenere dei servizi aggiuntivi hai bisogno di sottoscrivere un piano a pagamento, però per iniziare puoi accontentarti eventualmente del servizio base.

Uno dei migliori tool per le campagne di email marketing è Mailchimp, conta oltre 15 milioni di iscritti e puoi integrarlo con Gmail, WordPress e Google Analytics.

Altrimenti puoi optare per MailUp, campagna multicanale facile da monitorare e personalizzare. Per esempio puoi fare degli A/B test per riconoscere la strategia più valida. Altrimenti ci sono MagNews e Newsletter2Go.

Tipi di email 70 parole

Una campagna di email marketing si può basare su diversi tipi di email. Ci sono quelle transazionali, cioè email che vengono innescate da una specifica azione da parte dell’utente e sono gestite interamente dall’utente. L’esempio tipico di una email di benvenuto è quella inviata dopo l’iscrizione oppure la conferma di un ordine.

Altrimenti ci sono quelle manuali, che permettono di fare comunicazioni su delle promozioni speciali, il lancio di una collezione, l’aggiornamento sui nuovi contenuti pubblicati sul blog, etc.

Infine ci sono le email email automatiche, che vengono impostate precedentemente e che il cliente riceverà con cadenza prestabilita dopo aver svolto una precisa azione, il cui scopo finale è sempre la vendita.

Categorie: Web

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